A Berlino il primo convegno internazionale dedicato agli Archivi d’Arte. Si sono concluse le due giornate (22 e 23/9) del convegno internazionale dedicao agli Archivi d’ Arte di tutto il mondo, organizzato da Zadik– Central Archive for German and International Art Market in collaborazione con Department of Art History at the University of Colognee (Colonia sul Reno) e l’Institute di Norimberga. Il Convegno è nato con l’intento di fare il punto sullo sviluppo e la crescita di Archivi nati nell’ambito di Musei, Collezioni private, artisti e grandi Istituzioni che hanno consentito l’accesso a nuovi “mondi” per il collezionismo e la ricerca. In un periodo di processi di digitalizzazione il lavoro degli archivi d’arte guadagna in efficacia e attrae in modo sempre maggiore l’attenzione internazionale, generando nuovi stimoli per la storia dell’arte, come nell’ambito delle ricerche sul mercato artistico e nella stessa pratica espositiva. Dall’inizio del millennio e particolarmente negli ultimi dieci anni si è assistito ad una crescita costante di mostre d’arte basate su aspetti documentari della storia culturale, che presentano materiali reperiti da archivi d’arte, in un processo di ricontestualizzazione delle opere in esposizione. Tra i vari enti anche la Biennale di Venezia per presentare gli aspetti più significativi dell’Archivio Storico delle Arti Contemporanee (ASAC), luogo di tutela e valorizzazione – anche grazie alle numerose Mostre organizzate nel corso degli anni – del vastissimo patrimonio documentario raccolto e conservato dall’Istituzione dal 1895, anno di nascita della Biennale di Venezia, fino ai giorni nostri.
Veneto e territori limitrofi
